Nei giorni scorsi a Pesaro, nella sede di Confindustria Marche Nord si è tenuto il Consiglio di Amministrazione di AFI, Associazione Forestale Italiana, per discutere rilevanti temi d’attualità , come la recente entrata in vigore del Testo Unico Forestale e i prossimi appuntamenti che attendono l’Associazione, che quest’anno celebra i 70 anni di attività .
“Sono passati settant’ anni da quando è stata fondata AFI – spiega il presidente Andrea Negri. La nostra è l’associazione di chi vive e opera per il bene delle foreste. Per questo oggi sono fiero dell’introduzione della nuova legge forestale, che rappresenta un importante traguardo . ”
Secondo Negri “la situazione del bosco italiano non è rosea, e sono ancora tante le zone abbandonate e lasciate a loro stesse. Dobbiamo impegnarci a cambiare questo quadro. ”.
Proprio la recente approvazione del Testo unico in materia di foreste e filiere forestali, la nuova disciplina organica per la valorizzazione del patrimonio boschivo e forestale nazionale, in vigore dal 5 maggio 2018 ha incontrato la piena soddisfazione di tutti i membri del Consiglio di amministrazione : il Direttore Generale Nicola Orsi, il Vicepresidente Luigi Iavarone, i Consiglieri Alessio Gnaccarini, Davide Giovati, Fabio Simonella, Marco Vidoni e Il Presidente del Consiglio dei Revisori Roberto de Martin. Dal canto suo Gnaccarini , direttore generale Cosmob , sottolinea “l’importanza assegnata al nostro territorio dall’ Associazione Forestale Italiana che ha scelto la cittĂ di Pesaro per l’organizzazione del Cda. Un’ attenzione che porta con sĂ© un forte messaggio di sensibilizzazione sull’importanza degli alberi e dei boschi come patrimonio sociale e culturale anche per i nostri territori” .