Raggiunta l’intesa tra Francesco Bellini e Massimo Pulcinelli per la cessione dell’Ascoli Picchio (serie B di calcio) alla Bricofer di Roma. Questo almeno afferma un comunicato ufficiale della società bianconera, diffuso ieri sera. Ma come l’altra volta- quando sembrava che le cose fossero ormai fatte, manca ancora la firma dell’atto davanti ad un notaio. La volta precedente tutto saltò un ora prima dell’incontro tra le parti in uno studio notarile, perchè – secondo fonti vicine alla società – Bellini richiese una fidejussione da 9 milioni di euro . E ciò cogliendo di sorpresa sia Pulcinelli che gli ambienti sportivi ascolani. Tanto che molti si chiesero se l’attuale presidente voleva davvero vendere l’Ascoli Picchio. Poi è partita un altra trattativa, stavolta con l’imprenditore abruzzese Candeloro. Anche qui sembrava che l’accordo fosse ormai raggiunto, ma all’ultimo momento, pochi giorni fa è svanito nel nulla. Ora la Bricofer dell’imprenditore romano Pulcinelli si è rifatta avanti, tentando l’assalto finale. E Bellini sembra convinto di quello che fa, tanto da annunciare l’intesa. Ma per essere certi che la cessione della società di Corso Vittorio, vada in porto concretamente, bisognerà attendere ancora qualche giorno.
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