La passeggiata ecologica al mare piace alla gente. A Pedaso per riscoprire il Faro e la piccola pesca

Ha riscosso successo la passeggiata ecologica “Pedaso: impronte di mare verso il faro e gli astri” voluta dal Comune di Pedaso nell’ambito del progetto “Promozione e Valorizzazione della Pesca e della Acquacoltura Sostenibile” della Regione Marche, svoltasi venerdì 23 marzo. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito della programmazione FEAMP 2014-2020 (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) con l’obiettivo di promuovere un’economia del mare sostenibile, legata in particolare alla piccola pesca e al pesce povero e massivo, pescato o allevato nelle Marche.

“L’itinerario a piedi – si legge in una nota- ha coinvolto principalmente le scuole e la cittadinanza di Pedaso. La partenza è stata alla Contea dei Ciliegi per poi scendere dalla collina del monte Serrone fino allo storico Faro marittimo di Pedaso, un Faro d’altura, dove è stato possibile visitare anche l’interno. Il percorso poi si snodato, senza distogliere lo sguardo dal mare verso la camminata dei Cantautori per raggiungere il Villaggio della Piccola Pesca adagiato vicino alla foce dell’Aso dove i pescatori sono intervenuti con i loro preziosi aneddoti sulla vita marinara”.

Presenti all’evento il vicesindaco del paese, Carlo Maria Bruti  e l’Assessore Maria Grazia D’Angelo, oltre a Basilio Ciaffardoni , vicepresidente del Co.Ge.Pa (Consorzio Piccola Pesca) e Francesco Ciarrocchi, i quali hanno spiegato ai partecipanti le tecniche di pesca della piccola pesca e l’importanza del consumo locale a km 0.

Commenti

Comments are closed.