Camerino 9 maggio.- Un mobilificio gravemente inagibile per il sisma del 2016, ma dove operai e tecnici continuavano a lavorare nonostante un apposita ordinanza sindacale di divieto, è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza della Tenenza di Camerino. L’immobile in questione, con una superficie di 2500 metri quadri, secondo le Fiamme gialle era stato riadattato all’operatività con la sistemazione di “pericolosissimi puntellamenti fai da te”. Addirittura in un punto della struttura, era stata sistemata una pila di tavole in legno poste una sopra l’altra fino al soffitto, per sostenere la travatura del capannone. I militari non hanno potuto che fa evacuare il mobilificio, porlo sotto sequestro e denunciare alle autorità competenti l’amministratore e il proprietario dello stabile interessato.
