Prima storica assemblea congiunta industriali Ascoli e Fermo, giovedi 7 al Teatro dell’Aquila. Presente Boccia

Ascoli Piceno 5 giu.- “Siamo pronti al decollo”.  Cosi il presidente di Confindustria Centro Adriatico, Simone Mariani nel presentare la prima assemblea congiunta degli industriali di Ascoli e Fermo , che si terrà giovedì 7 giugno alle 17 al Teatro dell’Aquila di Fermo.

Un pomeriggio per sentirsi ‘Protagonisti del futuro’, dal titolo dell’assemblea che avrà in Vincenzo Boccia, presidente nazionale di Confindustria, l’ospite principale al termine di una giornata con numerosi  argomenti di interesse. “Saper ascoltare è fondamentale per un imprenditore. Ognuno di noi può trovare spunti per migliorare la propria azienda” dichiara il presidente Mariani. ” L’assemblea pubblica è il coronamento di un percorso durato mesi, durante i quali sono state costruite le linee politiche e quelle associative, con l’interazione dei servizi e l’accorpamento dei dipendenti. Se vogliamo poter usare la parola crescita – prosegue il presidente – dobbiamo puntare sullo sviluppo industriale. Ma dentro la parola crescita non ci sono solo valori economici. Per vincere la sfida servono dimensioni più grandi, serve un salto culturale con una maggior attenzione alla formazione e agli investimenti in tecnologia. Serve – ribadisce ancora Simone Mariani – fare squadra. Questo è un percorso obbligato che come Confindustria abbiamo voluto intraprendere unendo due forze complementari. Due territori in cui il made in Italy e l’innovazione sanno correre di pari passo”. Nella tavola rotonda in programma giovedi a Fermo si confronteranno Jaques Nicolet, presidente di Hp Composites Srl, Massimo Barazzetta – Vice Direttore Generale Banca Popolare di Spoleto S.p.A., Antonio Nastasi – Amministratore Delegato di Elantas Europe S.r.l.; Adriana Santanocito – Co-founder Orange Fiber; Piermatteo Ghitti – Ad Barone Pizzini Franciacorta. Parleranno di meccanica, di agroalimentare, di riutilizzo delle materie prime, di credito e infine di moda, comparto che riveste un ruolo chiave nella nuova associazione, attraverso due momenti: prima l’analisi dei dati con lo studio del prorettore dell’Università Politecnica delle Marche, il professor Gregori, e poi con le azioni delineate dal presidente di Confindustria Moda, Claudio Marenzi. Sottolinea Giampietro Melchiorri, imprenditore fermano e vicepresidente vicario di Confindustria Centro Adriatico. “Ci sono molte cose da fare, soprattutto in un momento come l’attuale, che definisco di transizione, fra una crisi che viviamo e una ripresa che non ancora rileviamo. Per questo abbiamo deciso di guardare al futuro in maniera unitaria, mettendo ognuno le proprie competenze a disposizione dell’altro” . E aggiunge : ”  “Abbiamo scelto il Teatro dell’Aquila proprio per mandare un segnale forte anche a chi non è associato: Confindustria Centro Adriatico è presente e vuole esserlo sempre di più per far crescere questa parte di Marche fatta di Pmi, aziende famiglia e multinazionali. Di fronte abbiamo molte sfide: la ricostruzione, il rilancio dell’export, la formazione e le affronteremo agendo anche sui tavoli della politica e delle Istituzioni per migliorare leggi e azioni”.

Commenti

Comments are closed.