Ricostruzione ferma, molti attendono risposte concrete. De Micheli venerdi ad Ascoli

L’ occasione può essere davvero importante per tutti quelli che vogliono sapere quale sia lo stato di avanzamento reale della ricostruzione post sisma. Ma anche e soprattutto  per tutti quelli che sfollati , cittadini, tecnici e operatori economici vogliono chiedere direttamente al Commissario straordinario Paola De Micheli spiegazioni e lumi su quanto sta accadendo nell’ area del cratere e nei comuni limitrofi. In particolare sulle cause dei ritardi nell’ avvio dei progetti di ricostruzione stessa, a cominciare da quelli privati che sono diverse migliaia , e sulle possibilita che si arrivi in tempi brevi a semplificare le procedure e le norme che stanno soffocando l ‘attivita e i programmi di ripresa di decine di borghi e comunitĂ  marchigiane. Lei, la Commissaria  De Micheli, sarĂ  ad Ascoli venerdì mattina al Palazzo dei Capitani per partecipare ad un convegno promosso dall ‘Unione della stampa Cattolica e nel quale si discuterĂ  anche del ruolo dell’ informazione nella vicenda del terremoto. Molti da lei e dagli altri relatori presenti,  attendono risposte concrete. PerchĂ© ormai il tempo delle analisi è finito , ed è arrivato quello delle decisioni, delle scelte rapide e degli obiettivi da raggiungere in tempi certi. Uscendo finalmente dall ‘ emergenza  e dagli interventi tampone che non risolvono nulla e non fanno che rimandare al futuro la soluzione dei drammatici problemi di migliaia di residenti e di decine di amministratori pubblici che non sanno come sciogliere i nodi della burocrazia. A quasi due anni dalle prime grandi scosse di agosto 2016 , questo è il minimo che si deve chiedere ad una classe dirigente politica degna di un paese moderno e civile. Sperando che il nuovo Parlamento e il futuro e ancora atteso Governo favoriscano un cambio di passo sulla questione, da tempo sollecitato da molti sindaci e forze sociali del territorio regionale  . Da ricordare che al convegno di Ascoli del 20 aprile parteciperanno tra gli altri il sindaco della cittĂ  Guido Castelli, il vescovo Giovanni D Ercole e il presidente dell Ordine dei giornalisti delle Marche Franco Elisei.

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