Spento rogo alla Orim Macerata. Ma resta rischio solventi , disastro ambientale

È stato spento dai vigili del fuoco l incendio divampato nel pomeriggio alle Orim di Piediripa di Macerata. Il rogo , causato dall esplosione di alcuni bidoni di magnesio sistemati nel magazzino dell aziende di smaltimento dei rifiuti , aveva provocato l innalzamento di una nube tossica di fumo alta decine di metri le cui polveri si sono disperse nella Val di Chienti per diverse ore e i cui odori acri hanno raggiunto anche Civitanova.  La nube ha invaso la frazione di Piediripa costringendo le autorità alla evacuazione di uffici e centri commerciali vicino alla Orim. Solo in tarda serata le fiamme sono state domate , anche se sussiste ancora il pericolo che i bidoni di solventi possano riprendere fuoco a causa delle alte temperature . Secondo il titolare dell azienda distrutta , Alfredo Mancini non esisterebbe un pericolo diossina per il territorio coinvolto nel disastro ambientale. La magistratura probabilmente sequestrera lo stabilimento. Già fortissime le polemiche politiche causate dal rogo, con il Movimento 5Stelle che attacca il Comune di Macerata per quanto accaduto. Ancora tutti da quantificare i danni all ambiente e all ecosistema locale generato dal maxi incendio.

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