Duello Venezia-Ascoli, Bucchi : “Trovare continuità”

Ascoli. – Ascoli di nuovo in campo domani sabato 29 ottobre, alle 14 per la undicesima giornata del durissimo campionato di serie B di questa stagione. La squadra di Bucchi salirà a Venezia per un match molto duro e delicato, sotto il profilo tecnico e motivazionale. E infatti, alla vigilia della gara, e dopo le due vittorie ottenute con Bari e Cagliari, il mister bianconero vuole “equilibrio e continuità nelle prestazioni”.

“Il Venezia e’ una squadra molto forte, al pari di Genoa e Cagliari – dice Bucchi – e può giocarsi la Serie A diretta : ha qualcosa in più degli altri nell’organico, composto per il 95% dai calciatori che lo scorso anno erano in Serie A e quelli che sono arrivati sono di altissimo livello. Penso a Cheryshe, che ha fatto una carriera incredibile a Valencia, a Pohjanpalo, che ha militato tanti anni in Bundesliga e si sta dimostrando calciatore importante nella nostra Serie B. Aspettiamoci dunque una partita tosta, difficile – aggiunge il mister dell’Ascoli-  contro un Venezia molto fisico e dinamico.

E sull’Ascoli dichiara: “Parole d’ordine sono continuità e spirito, perché è lo spirito che ci ha portato la continuità. L’altra sera contro il Cagliari è stata una partita piena di sacrificio, voglia di combattere, si vedevano tante maglie bianconere che si muovevano all’unisono, uno spirito e un’anima, c’erano voglia di fare risultato, di sacrificarsi per il compagno, voglia di lottare su ogni pallone come se fosse l’ultimo. Tutto questo è stato determinante per portare a casa la vittoria”.

Quanto all’infermeria, da ricordare che Ciciretti e Buchel non sono convocati al pari dei lungodegenti Leali e Gnahoré : ” Speriamo di averli in gruppo la settimana prossima – commenta l’allenatore bianconero – Per Dionisi e altri 2-3 giocatori ci teniamo le ultime ore e la seduta di stamattina per vedere se hanno recuperato e se sono in condizioni di poter far parte della partita. Nell’eventualità, valuteremo il come”.

Squadra che vince non si cambia? “Credo che sia il gruppo che vince, non sono gli undici, l’altra sera sono entrati giocatori che hanno fatto la differenza, Mendes col gol, sono entrati benissimo Falzerano, Bellusci, Giovane. In questo momento chiunque entra ci mette del suo e ci dà una grande mano, non sono gli 11 o i 16, è un gruppo intero che spinge, che ha voglia, che è unito e compatto, chiunque è sceso in campo si è dimostrato titolare a tutti gli effetti, non ci sono rincalzi o sostituti. L’arbitro al Penzo di Venezia sarà Marco Piccinini della sezione di Forli.       MT

 

credit : ascolicalcio1898

 

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