Ascoli, varianti al PRG per 30 mila metri quadri : Legambiente protesta

Ascoli. –  “Il Comune di Ascoli sta per approvare nuove varianti al Piano Regolatore generale che prevedono un cambio di destinazione urbanistica da area verde ad edificabile per un totale di 30 mila metri quadri”.
Lo rivela il circolo locale di Legambiente. Che aggiunge : “Si tratta di una follia, perchè con gli interventi edilizi sulle colline intorno alla città rovineranno l’immagine di Ascoli dal punto di vista turistico e la percezione dello stesso centro storico.”
Insomma, un programma di nuovo via libera alle cementificazione di cui non si comprende l’utilità, considerando le tante abitazioni sfitte in città e il declino demografico ed economico, oltre che sociale e culturale degli ultimi anni.
Legambiente sottolinea : “Non è pensabile che per riportare la gente ad abitare ad Ascoli si debbano realizzare nuovi edifici e palazzi, continuando con la politica fallimentare che ha provocato negli ultimi decenni ad un incremento esponenziale del consumo di suolo. Cementificando le ultime aree disponibili non si convinceranno i residenti a tornare.”
Non sarebbe il caso invece di ristrutturare migliaia di appartamenti nel centro storico ? Evidentemente non è questo l’obiettivo prioritario dell’Amministrazione comunale. Per gli ambientalisti si dovrebbe pensare agli immobili già esistenti, invece di “saziare gli appetiti di alcune imprese e distruggere il territorio”.
Commenti

Comments are closed.