Chi sta seminando il terrore a Macerata e perchè ?

Chi sta seminando il terrore a Macerata ? E per quali motivi ? L’omicidio e l’occultamento del cadavere  di una ragazzina che non trovano un colpevole – se non quello o quelli di comodo :  ma mancano le prove, a cominciare dalle armi del delitto e dal sangue della povera giovane. La sparatoria per le strade della città da parte di un folle che forse tanto folle non è ( e la sua lucidità a molti è sembrata quella di un soldato..)  e che avrebbe tentato la strage per vendicare la morte della 18enne provocata, forse da spacciatori nigeriani ( uno de quali si chiama Innocent..) . Il clamore addirittura internazionale che questi episodi hanno suscitato, mettendo a rischio la vita sociale di una tranquilla cittadina di provincia delle Marche, che ha una lunga storia di solidarietà e accoglienza. Il tutto in meno di una settimana, tanto per creare una sorta di accelleratore di sdegno ed emozioni negative e fomentare un clima di scontro tra opposte fazioni nell’opinione pubblica difficilmente governabile. Con gli sciacalli che sono già in azione e non potranno essere fermati. Cosa c’entra tutto questo con la droga, la gestione dei  migranti, gli squilibrati neonazisti per noia  ? Secondo noi nulla. Perchè essi sono solo strumenti di qualcosa di innominabile e di qualcuno che rimarrà sempre nell’ombra , utilizzati per uno scopo ben preciso : orientare il voto elettorale, usando la paura ( Il Leviatano, T. Hobbes). E gli effetti si stanno già realizzando, sul campo. Poi certo, ad una verità giudiziaria si arriverà :  i colpevoli si troveranno e gli sparatori da operetta sconteranno qualche pena. Ma sarà nulla a confronto delle conseguenze politiche e di stato d’animo collettivo che avranno provocato sul lungo termine.  Irreversibili, almeno per molto tempo.