L’Ascoli non piace agli arbitri : solo due partite “sfortunate” ?

Ascoli. Non ha giocato bene l’Ascoli nelle sue ultime due gare di campionato. Soprattutto in quella di sabato in casa contro la Cremonese. E sembra, la compagine di Sottil aver perso quello slancio delle giornate precedenti, che l’avevano riportato ai primi posti nella classifica di serie B. Questo è tutto vero. Ma è anche un fatto che la formazione picena è stata penalizzata dagli arbitraggi.

Al Tombolato di Cittadella due rigori a sfavore e sconfitta secca per 2 a 0. Ma una frenata nel torneo ci poteva stare, soprattutto quando cominci a capire che puoi battere chiunque. Anche se rimane il rammarico per due punizioni severe che hanno condizionato il match più del dovuto.

Poi però arriva al Del Duca la Cremonese, che è si squadra solida e compatta e al quinto posto in graduatoria non per caso. Ma non certo il Milan di Gullit e Van Basten. E ancora una volta, in fatto di direzione di gara lo scenario si ripete.

A chi era presente allo stadio non è sfuggito nel primo tempo l’atteggiamento morbido dell’arbitro nei confronti dei lombardi, molto duri nei contrasti a centrocampo e nello spezzare il gioco dei bianconeri. Ma nel secondo tempo, quando gli ospiti erano già in vantaggio per 2 a 1  e sembrava che l’Ascoli potesse riagguantare la partita, la situazione è sfuggita proprio di mano al giovane fischietto friulano. Un fallo del difensore bianconero Baschirotto al limite dell’area, e subito una seconda ammonizione per l’ascolano con fulminea e quasi contemporanea estrazione del cartellino rosso. Cosi la formazione di Sottil si è ritrovata anche in inferiorità numerica, e ha dovuto stringere ancora di più i denti per tenere in equilibrio il confronto.

Nonostante ciò l’ingresso in campo di Maistro e Bidaoui ha vivacizzato la manovra dell’Ascoli e fatto sperare che la partita non fosse ancora finita. Ma proprio in un azione offensiva bianconera Bidaoui è stata fermato e buttato a terra senza complimenti e l’arbitro non ha fischiato alcun fallo contro la Cremonese. Sul ribaltamento di fronte i lombardi sono arrivati velocemente in area ascolana e poi hanno trafitto Leali, forse con un giocatore in fuorigioco. A quel punto è scoppiato il putiferio sugli spalti ed anche nella tribuna centrale ci sono state forti tensioni. La gara è alla fine terminata 4 a 1 per i grigiorossi di Pecchia. Ma la direzione del match è stata equilibrata ?

Speriamo che le due ultime gare sia state solo “sfortunate” per la squadra bianconera, e nulla di più. E che dalle prossime sfide Dionisi e compagni non debbano giocare anche contro altri fattori, oltre agli altri avversari in campo. Tre coincidenze sarebbero una prova..

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