Lo sfogo del sindaco di Fiuminata : “La mia scuola è in pericolo, ma lo Stato inaugura quelle dei privati”

Fiuminata (Macerata) 30 gennaio.- “Sento dire che con le risorse del terremoto sarà finanziato anche il palazzo comunale di Gabicce e non so se è vero. Ma di certo è vero che non si finanziano tutte le scuole del cratere. Il fatto  grave  è che tutte le istituzioni vanno in pompa magna all’inaugurazione di edifici scolastici realizzati da privati, mentre lo Stato quelle scuole non riesce a farle. Cosa andiamo a celebrare il fallimento dello Stato?” . Lo afferma  il sindaco di Fiuminata, Ulisse Costantini,  da mesi alle prese  con la seria problematica che interessa la sua comunità, la scuola del paese e la tutela salvaguardia dei più piccoli. Evidentemente riferendosi ai casi di Sarnano o altri borghi del maceratese, dove sono state importanti fondazione ( come quella di Andrea Boccelli e Renzo Rosso ) a realizzare in tempi brevi i nuovi istituti.

“Vorrei ricordare alle nostre istituzioni regionali e nazionali – spiega il primo cittadino – che Fiuminata si trova all’interno del cratere sismico  a una ventina di chilometri dall’epicentro. Qui abbiamo la nostra scuola con un centinaio di alunni che ha una vulnerabilità sismica allarmante, pur risultando agibile a seguito degli eventi sismici. Come è noto – aggiunge Costantini – una parte dell’edificio è stata chiusa e come Comune ci siamo immediatamente adoperati per redigere un progetto di fattibilità, accollandoci interamente le spese per rientrare nella graduatoria regionale.  Ma da quel giorno tutto tace. Anzi, peggio ancora, mi sono sentito dire dal funzionario regionale che faranno una graduatoria e finanzieranno solo i progetti definitivi e cantierabili.   Questo significa che se la Regione procederà in questa  direzione  il comune di Fiuminata dovrà autonomamente e senza aiuti di sorta accollarsi una spesa di oltre 300 mila euro per redigere un progetto cantierabile. Una cifra enorme per le casse comunali e, come se non bastasse, una cifra che rischiamo di buttare al vento, visto che non è possibile sapere precedentemente se poi tale progetto sarà ammesso o meno nella graduatoria che la Regione intenderà stilare. ”

Il sindaco fa appello alle istituzioni regionali e statali affinché “scongiurino l’ipotesi nefasta” che la scuola venga chiusa”, approvando norme e pubblicando bandi che tengano conto delle esigenze dei piccoli comuni terremotati.

Nella foto : a sx, Costantini con il deputato della Lega, Tullio Patassini

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