No al Black Friday. A Grottammare la giornata del gratuito e contro gli sprechi, il 30/11

Grottammare 21 novembre.- No al Black Friday e alla corsa folle agli sconti in negozi e centri commerciali.  Si invece all’acquisto sostenibile e meglio ancora gratuito. Per combattere gli sprechi e costruire un mondo migliore. Va in quest’ultima direzione la bella iniziativa che stanno preparando per il 30 novembre a Grottammare (Ascoli Piceno), il Comune e la Omnibus Omnes, nell’ambito della campagna Onu “Io compro sostenibile”. Un banco di regali, aperto a tutti, dove chiunque può prendere gratis o a sua volta regalare oggetti utili, nuovi o usati e in buono stato, dai libri all’ abbigliamento per bambini, dai dvd agli oggetti per la casa. Scopo della manifestazione, che si terrà in Piazza Fazzini è la sensibilizzazione e l’invito all’acquisto sostenibile e al riciclo, contro gli sprechi che danneggiano l’ambiente e contro un consumismo che crea tanti rifiuti e disparità sociale ed economiche.
“Io Compro Sostenibile” si collega al Buy Nothing Day, la Giornata del Non Acquisto,
ma anche alla Campagna Europea di Sensibilizzazione “Spreco Zero 2018”. “Mi appello a tutti i cittadini – dice Raffaella Melandri, Presidente della Omnibus Omens-  chiunque ha qualcosa da donare o può aver bisogno di qualcosa. Invitiamo a seguirci su facebook nel gruppo “Io compro sostenibile” dove stiamo pubblicando le liste degli oggetti gratuiti messi a disposizione da volontari. O a contattarci per mettere a disposizione dei regali. Gli oggetti ingombranti, come pneumatici o elettrodomestici, non saranno portati al banco ma vanno prenotati per il ritiro.”.

Dal canto loro il sindaco di Grottammare, Enrico Piergallini  e l’assessore Alessandra Biocca sottolineano di aver accolto con entusiasmo la proposta della Onlus : “ Io Compro Sostenibile” è una giornata per riflettere sulle abitudini di consumo e sulla possibilità di fare acquisti in maniera più ragionata, sviluppando una maggiore coscienza critica, nel rispetto dell’ambiente ma anche dei popoli meno fortunati. Dobbiamo riflettere su cosa sia veramente necessario per vivere sereni”.

 

 

 

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