Pronto l’Annuario Economico Marche , 570 imprese sopra i 10 mln di ricavi ( solo 42 chiudono in perdita). In vetta Ariston Thermo e Tods

Sono 570 le società in classifica nell’Annuario Economico delle Marche 2019-2020 in distribuzione proprio in questi giorni fra gli attori economici regionali, che hanno registrato un fatturato compreso fra i 10 e i 50 milioni. Costituiscono la spina dorsale dell’economia marchigiana e sulle quali quest’anno si è concentrata l’attenzione del Centro Studi Economico e Finanziario ESG89 di Perugia che da oltre 25 anni realizza la collana editoriale. Di queste, 204 hanno la sede legale in provincia di Ancona, 128 in quella di Pesaro Urbino, 109 a Macerata, 65 a Fermo e da ultimo 64 nella provincia di Ascoli Piceno. Solo 42 hanno registrato una perdita di esercizio. Mentre 131 sono più che milionarie in termini di utile netto: dei veri e propri campioni imprenditoriali.

I comparti più numerosi sono rappresentati dal commercio al dettaglio e all’ingrosso con 114 società, seguito dalla meccanica con 92, dal cuoio-pelle con 45, agroalimentare con 44, gomma plastica con 37, i trasporti con 34 e l’elettronico con 33 compagini.Anche sotto il profilo della patrimonializzazione il campione delle medie-imprese marchigiane rappresenta dati confortanti: oltre 200 società registrano un dato superiore ai 5 mln di euro. Nell’Annuario Economico  è inoltre pubblicata la tradizionale classifica per fatturato.

ARISTON THERMO SPA conferma la prima posizione con 1.569.739.000 euro, seguita dal colosso della moda TOD’S SPA con 963.287.000 euro e al terzo la società guidata da Luca, Barbara e Laura Gabrielli, MAGAZZINI GABRIELLI SPA con 687.172.655 euro. In quarta posizione l’altro big della grande distribuzione organizzata CONAD ADRIATICO SOCIETA’ COOPERATIVA guidata dal Direttore Generale Antonio Di Ferdinando con 647.184.405 euro a seguire PROFILGLASS SPA la società fondata a Fano nel 1982 dai fratelli Giancarlo e Stefano Paci, con 554.079.465 euro e BIESSE SPA con 454.456.000 euro.

Nella gerarchia per utile netto sul podio spicca ancora la leadership della società guidata da Paolo Merloni ARISTON THERMO SPA con 82.589.000 euro, a seguire TOD’S SPA con 69.362.000 euro e PROFILGLASS SPA con 40.001.060 euro. In quarta posizione la BIESSE SPA con 38.812.000 euro seguita dalla pesarese MARCHE MULTISERVIZI SPA con 29.747.951 euro e dalla HSD SPA di Gradara con 19.496.000 euro.

«Scorrendo la classifica delle top 1000 delle Marche per fatturato sono 228 le società milionarie per utile netto – commenta Giovanni Giorgetti Ceo di ESG89 Group – mentre soltanto 72 (7,2%) chiudono l’esercizio in perdita. Nel dato aggregato sia il fatturato che il risultato di esercizio nella comparazione 2016/2017 risulta in crescita. Crisi alle spalle dunque? Direi proprio di no. L’economia marchigiana e alcuni suoi distretti storici – è convinto Giorgetti – rappresentano ancora situazioni molto delicate soprattutto dal punto di vista occupazionale. L’internazionalizzazione, Industria 4.0 e la digitalizzazione hanno consentito ai protagonisti imprenditoriali di riposizionarsi egregiamente. Ora – aggiunge- soprattutto per la media impresa regionale è arrivato il momento di affrontare il delicato tema della managerialità per poter diventare più strutturati e potenzialmente più appetibili agli occhi degli investitori italiani ed esteri. La criticità del passaggio generazionale, inoltre, va superata con l’inserimento in azienda di figure in grado di avere una visione globale che possa così mettere le stesse al riparo dalle future e possibili turbolenze dei mercati».

 

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