Quaglietti, Rsu Manuli : “Trovare soluzioni per rilancio con nuova proprietà”

Ascoli Piceno 17 settembre.-“Occorre trovare insieme alla nuova proprietà delle soluzioni giuste per il futuro dello stabilimento ascolano”. Lo afferma Andrea Quaglietti,  Rsu della Manuli di Ascoli commentando l’acquisizione del sito della “Oil &Marine” della Manuli Rubber Industries da parte del fondo Ibla Capital. L’accordo per il passaggio dello storico stabilimento, attivo fin dal 1973 è stata siglato ieri.  Ora produce trai i pochi al mondo tubi sottomarini per il trasporto del petrolio, generando un fatturato di 15 milioni (media degli ultimi 5 anni). L’amministratore delegato di Ibla Capital, Alessandro Lo Savio ha dichiarato a Il sole 24 ore che intende rilanciare il business del settore, puntando anche sulla fabbrica picena che ora impiega solo 90 addetti (66 in produzione) e vede molti capannoni inutilizzati.”Ci auguriamo che la nuova proprietà attui le promesse che ha fatto in sede di accordo con la Manuli – dice Quaglietti – rilanciando investimenti e progetti di crescita di uno stabilimento che merita molto, e che realizza tubi artigianali e di qualità superiore rispetto al mercato. Nonostante le perplessità dei lavoratori che abbiamo incontrato in assemblea – continua il rappresentante sindacale – noi confidiamo che il fondo Iba Capital posso portare a compimento i suoi programmi di lungo periodo, anche sulla base di studi di mercato che arrivano fino al 2050. Rsu e sindacati – continua Quaglietti – sperano nel prossimo incontro con la nuova proprietà di discuterne in maniera costruttiva e positiva, nell’interesse di tutte le parti.”

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