Un master per diventare manager della cultura. Lo lancia l’Istao di Ancona

 

Ancona 21 gennaio.- Un Master per diventare manager della cultura. Lo ha lanciato la Business School dell’ISTAO di Ancona in collaborazione con la Fondazione Angelo Colocci, la Fondazione Lavoroperlapersona ed il sostegno della Fondazione Cariverona. L’obiettivo è formare giovani talentuosi, laureati in discipline umanistiche ed economico-giuridiche, la cui professionalità sia legata alla promozione territoriale nonché al mondo degli eventi culturali, letterali e museali.

“Quella del Manager Culturale – sostiene l’Istituto Adriano Olivetti – è una nuova figura  sempre più richiesta nel mercato del lavoro, poiché in grado di affrontare un evento socio-culturale sia dal punto di vista economico che organizzativo e gestionale, ma anche di gestire il progetto con le leve di comunicazione più efficaci. Si tratta quindi di formare un professionista del mondo delle arti e dello spettacolo, particolarmente richiesto poiché in grado di mostrare una preparazione trasversale, capace cioè di interagire tra saperi umanistici e tecnici, di muoversi tra i principi dell’economia e delle politiche culturali in una prospettiva sia nazionale che comunitaria.”

Per ospitare  gli del progetto in Culturale Heritage Manager – che è completamente gratuito- si sono resi disponibili alcuni importanti enti e organismi del territorio marchigiano, tra i quali i Comuni di Jesi e Gradara, l’Associazione Arena Sferisterio di Macerata, l’Istituto Marchigiano di Enogastronomia, la Fondazione Marche Cultura, il Consorzio Marche Spettacolo, l’Eco Musei della Val d’Aso, la società Utopic, la Società Cooperativa Fuori Porta srl , la 999Foundation e l’azienda Garofoli Vini. Le sedi di formazione saranno Villa Favorita ad Ancona e i locali della F. Colocci a Jesi. Le lezioni inizieranno il 4 marzo 2019 per una durata complessiva di 9 mesi. Iscrizioni entro il 25 febbraio.

Commenti

Comments are closed.