Ascoli Piceno 12 dicembre.- La data di inizio dei comizi elettorali per il referendum voluto da un Comitato di cittadini per il distacco del Comune di Valle Castellana dalla provincia di Teramo e l’ingresso in quella di Ascoli Piceno, è stata fissata all’8 marzo del 2020. Lo ha deciso il Ministero dell’Interno. La notizia di per sè è già un successo per i promotori del referendun, e che da anni si battono per entrare nelle Marche e lasciare l’Abruzzo, Regione che secondo loro non affronta le principali problematiche del comprensorio, a cominciare da quelle dell’isolamento infrastrutturale. Molti degli abitanti di Valle Castellana, sui Monti della Laga gravitano da sempre sull’Ascolano, sia in termini di servizi e lavoro che di richieste di assistenza sanitaria. Ora sarà vedere se il Comitato riuscirà ad ottenere la maggioranza nella consultazione. Dunque le Marche dopo aver perso territorio a nord, con i Comuni del Montefeltro che sono entrati nella provincia di Rimin, potrebbe acquisirne di nuovo a sud.
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