Ancona 13 dicembre.- ‘Puntiamo a rilanciare lo scalo di Falconara realizzando  una capacità di accoglienza per almeno  2 milioni di passeggeri.’ Lo ha detto questa sera l’amministratore delegato di Aerdorica spa, Carmine Bassetti, parlando ad un convegno sulla infrastrutture nelle Marche, promosso dalla CNA di Ancona nella sede aeroportuale. ‘ Ora Falconara gestisce solo 500 mila clienti dei quali 400 mila stranieri. Troppo pochi, considerando la crescita del 45% del settore negli ultimi anni. Per questo la nuova società ha messo in campo investimenti per 10 milioni e l’adeguamento di un nuovo terminal che verra realizzato entro la prossima estate. Per il resto – ha aggiunto Bassetti, manager dalla lunga esperienza nel comparto- ci aspettiamo delle politiche che favoriscano questa crescita attesa’.
Aerdorica spa , è stato ricordato nel corso del convegno è ormai una realtà gestita da privati- il Fondo Njiord Partners è l’azionista di maggiotanza – e non più pubblica. Questo forse dovrebbe far sperare in un vero rilancio dello scalo, una struttura  che è stato salvata nell ultimo anno dopo aver accumulato debiti per 40 milioni. Ma come ha spiegato ancora Bassetti ‘ci vuole tempo e pazienza’. I bandi per i voli appena pubblicati dalla Regione Marche non sono però incoraggianti ( solo Easy Jet). Anche se il nuovo manager dell aeroporto vede comunque segnali di interesse da parte del mercato. Ma bisognerà rendere attraente lo scalo alle compagnie aree, che sono – ha aggiunto Bassetti – ‘ come le belle donne che possono scegliere’. Insomma la strada per la ripresa della struttura, dopo il salvataggio, è ancora in salita. Ma l’impressione è che forse si sia cambiato metodo e direzione. Forse.
