La contabilità quotidiana dei morti aumenta solo la paura

A cosa serve questa comunicazione quotidiana della contabilità dei contagiati e dei morti da coronavirus, voluta dal Governo e a livello locale, dalla Regione Marche ? Perchè attraverso il Gores (Gruppo operativo regionale di emergenza sanitaria) dobbiamo sapere tutti, in tempo reale se oggi gli infettati e i decessi sono aumentati rispetto a ieri ? Ed anche poi, dove essi si trovano, in quale provincia, città, comune del territorio ? Ed è poi vero che le morti di questi giorni –  nella quasi totalità riguardanti persone molto anziane e già malate, anche nella nostra regione, sono state provocate dal Covid-19 ? Questa parossistica informazione che viene sostenuta dalle istituzioni e ripresa senza alcuna valutazione dai media principali, ha qualche utilità pubblica e sociale ? Secondo noi no. Anche perchè la maggioranza della popolazione sa già di che cosa si tratta, e se vuole premunirsi, difendersi, informarsi correttamente sulle cause e gli effetti, può farlo già da tempo. Se poi ognuno vuole continuare a fare la vita di prima, ammesso che il coronavirus sia davvero la peste da cui bisogna proteggersi, lo può fare tranquillamente a suo rischio e pericolo ( zona arancioni a parte). E dunque perchè tanto accanimento mediatico-politico, considerando che al contrario la regola generale è che tanto più notizia vale tanto più viene nascosta dal potere ? Una risposta sicura non l’abbiamo, ma di certo possiamo dire che tale contabilità mortuaria aumenta solo la paura nella gente. E di conseguenza la spinge a non muoversi, a non socializzare, a rallentare spostamenti e acquisti e alla fine a deprimere ancora di più l’economia e la società stessa. Con effetti devastanti per un territorio come quello marchigiano, che di crisi vere e reali ne ha vissute tante. Forse chi governa dovrebbe allarmare meno e affrontare di più i problemi esistenti, anche quelli sanitari, risolvendoli e non cavalcandoli per scopi diversi da quelli dichiarati. Sperando che l’epidemia non arrivi davvero.

Commenti

Comments are closed.