Cupra Marittima (Ap).- “Ormai siamo sulle sue tracce e contiamo di fermarlo il prima possibile”. Così Giorgio Locci, comandante della Polizia municipale di Cupra Marittima, in relazione alle ricerche del piromane che da settimane colpisce i boschi del paese e dei dintorni. E che è tornato ad agire anche tra sabato e domenica, in contrada San Michele. Due tentativi di incendio circoscritti in tempo dai vigili del fuoco, intervenuti rapidamente sul posto. Carabinieri, vigili urbani e forestale stanno lavorando a pieno ritmo per individuare l’uomo che sta sfidando ormai da un anno le autorità e le forze dell’ordine della zona costiera. Si pensa che sia un residente di Cupra o della costa picena, che conosce molto bene il territorio locale. E che agisce lanciando inneschi dall’auto e poi fuggendo velocemente, sempre di notte. Fino ad ora l’ha fatta franca, ma adesso il cerchio su di lui si sta stringendo. E speciali dispositivi installati nelle aree più a rischio, dovrebbe aiutare gli investigatori a fermarlo.
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