Ascoli. Due manifestazioni davanti gli ospedali d Ascoli e San Benedetto, il 20 e 21 dicembre. E la possibilità di uno sciopero del comparto sanità nel Piceno,se la situazione non si sblocca. Sono le iniziative messe in campo da Rsu e sindacati confederali per protestare contro l’annuncio da parte dell’Area Vasta 5 e dell’Asur che sono esauriti i fondi per gli straordinati ed altre indennità previste nel contratto dei dipendenti della sanità pubblica. Il fondo per il disagio valeva ad inizio anno 5,8 milioni, a luglio era già stato consumato per 4 milioni ed a novembre è senza risorse. “Una situazione grave e inaccettabile – ha tuonato oggi Cipollini della Cisl, durante una conferenza stampa. ” Con lui a protestare Viola Rossi e Roberto Fioravanti della Cgil, e Paolo Villa Rus della Uil. “Medici, infermieri e opeatori erano eroi nella crisi covid – ha detto la Rossi – ed ora invece non vedono riconosciuti i loro diritti contrattuali, che riguardano orari, festivi, notturni. E’ ora di dire basta e tutelare lavoratori ed anche utenti e cittadini”.
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