Ascoli.- Cosa hanno in comune Gabriele Lavia – uno dei più grandi attori italiani del Dopoguerra – e Stefano De Martino, danzatore e conduttore tv, ma soprattutto ex marito della regina del gossip Belen non si sa. Ma il Teatro Ventidio Basso di Ascoli li mette insieme nella prossima stagione invernale del Massimo cittadino.
Magari i promotori hanno pensato che offrire una scelta cosi ampia e variegata al pubblico potrà servire ad attrarre spettatori e biglietti. E così sarà certamente. Ma qual’è il progetto culturale sottostante ? Non si comprende.
Dalle vette di Lavia, che metterà in scena il classico Pirandello del “Berretto a sonagli” allo show di De Martino dal complesso titolo “Meglio stasera” – per trascorrere “un paio d’ore spensierate” ( dice una nota di presentazione) – ce ne corre. Ma tant’è : a qualcuno piace variare.
Gabriele Lavia ( foto Tommaso Lepera)
In mezzo, tanto buona e facile commedia, senza alcun coraggio e rischio. Da “Preziose ridicole” con Boccoli e Mario al trasformista Arturo Brachetti, da “Imparare ad amarsi” con Pino Insegno all’adattamento di “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese. Intriga forse solo lo spettacolo di Simone Cristicchi sugli esuli istriani dopo la Guerra – in linea con la politica dominante…- anche se Esodo è una storia già raccontata. Il sipario al Ventidio Basso si aprirà il 3 novembre con Nuda, di Daniele Finzi Pasca. L’importante è non pensare.
