Ascoli. Una dipendente del Comune di Ascoli licenziata nell’ottobre 2020, è stata reintegrata sul posto di lavoro dalla Corte di Appello di Ancona. La donna, che lavorava presso la Biblioteca comunale si era assentata dal lavoro il 14 marzo 2020, in pieno lockdown e con la struttura chiusa a causa di un focolaio covid nel Comune piceno. A seguito del licenziamento, la dipendente aveva fatto ricorso al Tribunale del Lavoro di Ascoli, che lo aveva respinto. Ma la donna non aveva ceduto e assistita dal sindacato Ugl si era rivolta alla Corte di Appello di Ancona per far valere le proprie ragioni. Riuscendo a vincere la causa ed ad ottenere 18 mensilità non pagate oltre al rimborso delle spese legali.
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