Ancona.- Era sotto l’effetto di alcool e cocaina, il poliziotto che nelle prime ore di domenica 22 gennaio ha sparato contro un 21enne ad Ancona, ferendolo alle gambe. Lo riferisce l’Ansa. L’agente 40enne, è risultato positivo ai test tossicologici. Oggi è comparso davanti ai giudici del Tribunale dorico per l’udienza di convalida del fermo. Il volto segnato dalla dura colluttazione dei giorni scorsi. “Ha chiarito la sua posizione – ha detto il suo legale – e ora attende il provvedimento del giudice”. Secondo i difensori del poliziotto, egli avrebbe reagito ad un aggressione di più persone, sparando un colpo in aria. Il colpo che ha ferito il 21enne Nicolò Giommi sarebbe partito accidentalmente. Il 40enne e il ragazzo avrebbero avuto una lite in discoteca, e poi si sarebbero incontrati davanti casa del poliziotto, per un chiarimento. Ma evidentemente il chiarimento non c’è stato e la vicenda è finita con il ferimento del giovane. L’agente, ora ai domiciliari, è accusato di tentato omicidio e lesioni personale. mt
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