Ascoli.- Finalmente partono i primi lavori per la futura riqualificazione della ex Sgl Carbon di Ascoli, un area di 27 ettari con ciminiere e capannoni dismessi che incombono da 20 anni sulla città, bloccandone anche lo sviluppo urbanistico e sociale.
Il Commissario Guseppe Vadalà e il sindaco della città Marco Fioravanti, hanno infatti consegnato il cantiere alla dittà aggiudicatria delle opere di messa in sicurezza della “vasca di prima pioggia”.
Queste le parole del Gen. Vadalà : “Finalmente siamo arrivati alla fase operativa dell’intero processo, che è iniziato con il commissariamento nel giugno 2019 e oggi si avvieranno le opere di messa in sicurezza delle aree di nostra competenza. Dopo l’attenta fase di studio approfondito, l’istruttoria tecnico scientifica, gli approfondimenti ambientali, gli studi di fattibilità, la gara di aggiudicazione e la verifica tecnica delle offerte, siamo infine giunti alla fase di avvio delle opere di risanamento che sono finalizzate anche alla fuoriuscita del sito dalla procedura di sanzione europea”.
Soddisfatto naturalmente anche il sindaco Marco Fioravanti: “E’ una giornata davvero importante per la città di Ascoli. Sappiamo bene le lungaggini burocratiche cui abbiamo dovuto sottostare in questa vicenda annosa, ma grazie alla sinergica e fattiva collaborazione con il Commissario Unico, Gen. Vadalà, che ha lavorato con impegno e dedizione al nostro sito, e alla costante collaborazione con gli altri Enti preposti, siamo arrivati a una svolta. Un’area così rilevante a pochi passi dal cuore della città, verrà messa in sicurezza e rigenerata, per poi tornare a essere fruibile per tutta la cittadinanza ascolana”.