La quinta vasca della discarica di Relluce, vicino ad Ascoli deve essere riaperta per evitare un emergenza rifiuti nel territorio Piceno. E’ quanto sostiene la società “Ascoli Servizi Comunali” annunciando il parere favorevole rilasciato dall’Arpam (Agenzia regionale per l’ambiente)  il 31 ottobre scorso per il recupero volumetrico della stessa vasca, a seguito dell’assestamento del corpo dei rifiuti nel sito in questione. La società , che ha informato tutti i Comuni del comprensorio, sottolinea che la proposta è “immediatamente applicabile al fine di evitare problematiche di emergenza nella gestione dei rifiuti in provincia di Ascoli”. La riapertura della quinta vasca di Relluce, con un costo di conferimento di 50 euro a tonnellata , secondo Ascoli Servizi consentirebbe ai Comuni del Piceno di “poter riassorbire nell’esercizio del 2018 tutti i maggiori costi già sostenuti, lasciando invariati i piani economici finanziari già approvati (TARI), cosa che non potrà avvenire se si continuerà a conferire i rifiuti nella discarica della provincia di Fermo.”
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