Ascoli.- Com’era nelle previsioni, il consiglio comunale di Ascoli ha approvato la variante al piano di zonizzazione che consente di realizzare il biodigestore nell’area della discarica di Relluce. Hanno votato a favore 23 rappresentanti, mentre 3 sono stati i contrari ( opposizione). Forti critiche al progetto sono state espresse dal consigliere del Movimento 5Stelle, Massimo Tamburri che ha detto che di impianti simili nelle Marche ne sono stati già approvati due. Ed uno di questi sarà costruito anche al confine tra Ascoli e Fermo, in quella Valdaso – territorio di Force, nel Piceno – che è luogo simbolo della produzione ortofrutticola di eccellenza. E per questo il biodigestore che verrà costruito dalla una ditta di Milano ha provocato accese polemiche e opposizioni, da parte dei Comuni limitrofi oltre che di produttori agricoli e comitati locali. Ma non è bastato, perchè il Tar ha respinto il loro ricorso contro la Provincia di Ascoli. Per il Biodigestore di Relluce, che si trova al confine con i comuni di Appignano e Castel di Lama, da queste comunità sono venute le maggiori critiche all’impianto progettato da Stefano Boeri. Ma al momento il programma sembra andare avanti. Anche se mancherebbero i fondi – 18 milioni almeno per portare a termine l’opera e produrre biometano dai rifiuti. Ma evidentemente i promotori stanno lavorando per trovarli. mt
