Il Gup del Tribunale di Ancona ha rinviato a giudizio 13 tra dirigenti e componenti dell’ex consiglio di amministrazione di Banca Marche, nell’ambito del processo per il crac dell’istituto bancario. Tre componenti del collegio sindacale invece, sono stati assolti. Si tratta di Franco D’Angelo, Marco Pierluca e Piero Valentini, che avevano tutti chiesto il rito abbreviato. Il Pm per loro aveva proposto una condanna di sette anni, ma il giudice ha l’ha respinta, ritenendo che il fatto non costituisca reato. A giudizio andranno invece, il direttore generale Massimo Bianconi , l’ex Presidente del Cdm , Lauro Costa e altri 11 dirigenti del Gruppo . Dovranno rispondere a vario titolo di bancarotta, false comunicazioni societario e falso in prospetto. La prima udienza del processo è stato fissata per il 9 maggio 2019. Il Governo vuole inserire nella Legge Finanziaria 2019 un Fondo di ristoro da 1,5 miliardi di euro, per rispondere alle richieste di risarcimento degli azionisti e dei risparmiatori che avevano investito il loro denaro in Banca Marche e negli altri istituti di credito falliti. Una dotazione che alcune associazioni di tutela di consumatori non ritengono sufficiente. Ubi Banca ha acquisito BdM dopo il crac di quest’ultima.
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