I sedici giovani e fortunati artisti che studieranno con Mogol 

Ancona 3 settembre.- Una grande opportunità per sfondare nel mondo della musica e dello spettacolo. E’ quella che avranno i 16  ragazzi marchigiani  selezionati da Giulio Rapetti, in arte Mogol e ammessi a frequentare i percorsi formativi di perfezionamento in ambito musicale, finanziati dalla Regione Marche, che si terranno presso il Centro Europeo di Toscolano di Avigliano Umbro (Terni).

Non capita tutti i giorni di poter studiare ed essere guidati nella crescita del proprio talento da un mostro sacro della musica italiana come Mogol, autore fin dagli Sessanta di brani che hanno fatto la storia della canzone nazionale, interpretati per esempio da Lucio Battisti, Riccardo Cocciante, Fausto Leali, Caterina Caselli, Mango ed altri ancora.

E’ quello che accadrà proprio ai giovani aspiranti autori, compositori e interpreti della nostra regione, che dal 15 settembre si lanceranno entusiasti in una full immersion di 15 giornate presso il CET, suddivise in tre fasi non consecutive di 5 giorni ciascuna, intervallate da circa un mese di attività da svolgere autonomamente, sulla base di specifiche indicazioni personalizzate fornite dai docenti che seguiranno, da remoto, l’avanzamento dell’attività.

Al termine del corso, ognuno di loro dovrà sostenere un esame di verifica delle competenze acquisite, realizzare la registrazione in studio di un brano musicale e tenere un saggio pubblico su canzone inedita che si svolgerà ad Ancona.

I nomi degli ammessi  in ordine alfabetico sono : Astolfi Valentina (Interpreti); Balestra Giorgio (Compositori); Di Biase Teresa (Interpreti); Fedi Iacopo (Compositori); Frinconi Francesco (Interpreti); Girolami Rocco (Interpreti); Jozwiak Martina (Compositori); Mascetti Alessandra (Compositori); Mass Pape (Interpreti); Pellegrini Alessandro (Autori); Pesaresi Francesco (Autori); Pietrini Francesca (Interpreti); Principi Margherita (Interpreti); Santini Marco (Compositori); Sbaffoni Massimiliano (Interpreti);Ubaldi Laura (Compositori)

 

Comments are closed.