La riforma della PAC e l’agricoltura biologica

Montefelcino (PU) – La riforma della Pac e il suo impatto nei seminativi al centro dell’ultimo incontro informativo organizzato dal Consorzio Marche Biologiche e rivolto agli addetti del settore agricolo. L’importante convegno dal titolo: “Nuovo quadro normativo: PAC, seminativi – ecoschemi, nuovo sistema europeo di gestione del rischio in agricoltura e innovazione”, si terrĂ  venerdì 29 settembre, dalle 17 alle 20, presso il ristorante Il Torchio di Montefelcino (Pesaro). Interverranno, tra gli altri, il presidente del Consorzio Marche Biologiche Francesco Torriani e l’assessore regionale all’Agricoltura Andrea Maria Antonini.

«Il settore dell’agricoltura biologica deve affrontare nuove sfide e il modo migliore è farlo in maniera organizzata. L’approccio della filiera è quello più adatto per valorizzare la produzione biologica regionale e per far sì che le aziende programmino la semina in base alle esigenze del mercato- spiega Torriani-. L’innovazione nella filiera sementiera è molto importante; è necessario quindi fare un salto di qualità e selezionare nuove varietà che si adattino al biologico.

Infine, il tema della gestione del rischio in agricoltura, scelta sempre più strategica per gli imprenditori agricoli alle prese con gli effetti negativi dei cambiamenti climatici sulle produzioni delle colture. Nel convegno di venerdì parleremo di questo e di altre tematiche fondamentali per la gestione dell’azienda agricola biologica».

L’appuntamento del 29 settembre chiude il primo ciclo di seminari organizzato dal Consorzio Marche Biologiche nell’ambito del progetto Info ConMarcheBio, ai sensi del PSR Marche, Sottomisura 1.2. – Trasferimento di conoscenze ed azioni di informazione, Operazione A “Azioni informative relative al miglioramento economico delle aziende agricole e forestali”.

Si parlerà delle politiche agricole a sostegno delle filiere biologiche; di come gestire una rotazione agronomica conforme alla normativa di settore e alla nuova Pac; della gestione, prevista dalla nuova Pac, del rischio in agricoltura dovuto ai cambiamenti climatici e del perché sostenere la filiera sementiera biologica.

Apriranno i lavori Francesco Torriani, presidente Consorzio Marche Biologiche, Pierfrancesco Fattori, presidente Montebello Cooperativa Agrobiologica e Giovanni Battista Girolomoni, presidente Cooperativa agricola Girolomoni. A seguire le relazioni del Prof. Francesco Solfanelli dell’Università Politecnica delle Marche, del dott. Lorenzo Razzi della Montebello Cooperativa Agrobiologica, della dott.ssa Barbara Minisci di Confcooperative Fedagripesca e della dott.ssa Federica Bigongiali della Fondazione Seminare il Futuro. Dopo il dibattito, al termine dell’incontro, è previsto anche l’intervento dell’assessore regionale Andrea Maria Antonini.

 

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