Opera di Fazzini per ricordare il maresciallo Piermanni, ucciso nel 1977

Ascoli Piceno 25 agosto.-Nella caserma “Piermanni”, sede del Comando provinciale dei carabinieri di Ascoli Piceno, il noto artista Dante Fazzini ha donato all’Arma un suo dipinto su tela raffigurante l’eroico Maresciallo Capo dei Carabinieri , Sergio Piermanni.

Nato ad Ascoli Piceno il 29 febbraio 1940, Piermanni fu decorato Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla memoria”, per l’eroismo dimostrato a Civitanova Marche il 18 maggio 1977.

All’epoca dei fatti, quale Comandante del Nucleo radiomobile, sebbene in licenza, venuto a sapere dell’assassinio dell’Appuntato Alfredo Beni e del ferimento di altri militari nel corso di conflitto a fuoco con malviventi accaduto a Porto San Giorgio, il Maresciallo chiedeva ed otteneva il permesso di rientrare in servizio, per concorrere alle operazioni per la cattura dei criminali in fuga. Nel corso dell’identificazione di tre persone sospette – riconosciute, successivamente, nei delinquenti ricercati – veniva poi ferito con numerosi colpi di pistola, sparati da breve distanza. Riuscendo comunque a reagire e a ferire uno degli aggressori, prima di immolare la sua giovane esistenza.

Nell’occasione della consegna del dipinto, oltre al Comandante Provinciale Carabinieri Col. Ciro Niglio, era presente la Signora Giovanna Piermanni, vedova dell’Eroe ascolano, alla quale il maestro Fazzini ha donato un bozzetto della sua opera.

Il pregevole dipinto, che sarà collocato all’ingresso della caserma, raffigura il militare in uniforme e sullo sfondo la Città di Ascoli Piceno che 80 anni fa gli diede i natali. L’opera, come affermato dall’autore, “vuole celebrare un eroe dell’Arma e un cittadino della mia stessa terra, il Piceno, ragione per cui l’impegno artistico è stato ancora più pregnante e sentito”.

 

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