Silvia Dai Prà vince il Premio “Dolores Prato”

Treia (Mc).-La seconda edizione del premio letterario “Dolores Prato – Città di Treia” è stata vinta da “I giudizi sospesi” di Silvia Dai Prà, Mondadori. Nata nel 1977 a Pontremoli (MS), è cresciuta a Massa e ora vive a Roma. Laureata in Lettere, ha conseguito un dottorato di ricerca su Elsa Morante. Insegna in una scuola serale e si occupa di istruzione per vari giornali e riviste. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo La bambina felice (Gremese).

Quella di quest’anno è  stata un’edizione del Premio dalle mille emozioni, tanti racconti,  voglia di vivere i luoghi della poetessa Dolores Prato e respirarne l’essenza. Le sei finaliste sono arrivate a Treia soggiornando in una città in fermento per le riprese del film neve di Simone Riccioni. Hanno potuto apprezzare gli scorci, la luce e le splendide giornate che il cuore storico del borgo ha saputo offrire, insieme agli eventi del festival, fino a giungere al clou, la finale del premio ideato e realizzato dall’Amministrazione comunale insieme alla giornalista Lucrezia Sarnari, che si è svolta al teatro Comunale. Sei storie, sei romanzi, sei donne capaci di entusiasmare attraverso i propri racconti.

Al secondo e terzo posto rispettivamente “Non è al momento raggiungibile” di Valentina Farinaccio, Mondadori. “La figlia del ferro” di Paola Cereda, Giulio Perone editore.

La soddisfazione da parte del sindaco Franco Capponi: «È stata una serata emozionante e bella, ricca di storie, di donne che amano scrivere e di lettori e lettrici sempre pronti a partire per fantastici viaggi offerti dalle pagine dei romanzi capaci di coinvolgere proprio come ha sempre fatto Dolores Prato. Il premio letterario è nato proprio con l’intenzione di celebrare la scrittrice che si è sempre sentita figlia di questa terra – ha detto il primo cittadino – Treia e il suo patrimonio culturale meritano di essere valorizzati e ci siamo spesi profondamente affinchè ciò avvenisse.”

foto : la vincitrice con il sindaco Capponi

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