Tutte le Marche sotto la morsa della neve, crolli e disagi. Ma martedi torna il sereno

Tutte le Marche sotto la morsa della neve. La nuova ondata di maltempo ha portato oggi forti disagi alla popolazione residente soprattutto nell’entroterra collinare e montano, e notevoli problemi al traffico e alla viabilità. Non risparmiando nessuna provincia o territorio, anche se le criticità maggiori si sono registrate nell’anconetano e nel maceratese. A San Severino e nelle zone limitrofe si sono verificati black out elettrici e anche crolli di strutture, come al tendone della Caritas dove si svolgevano le funzioni religiose del paese. Rallentamenti alla circolazione ferroviaria sulla linea Macerata-Fabriano, per la caduti di alberi e piante, e centinaia di chiamate a vigili del fuoco per interventi di soccorso . Strade interne imbiancate a Jesi, Fabriano e in tutta l’area appenninica. Scuole chiuse da Urbino a nord, fino a Montemonaco, nell’Ascolano.

Ma già da domani, martedi 18 dicembre le condizioni meteo dovrebbero volgere al meglio. Fine delle precipitazioni e parziale rialzo termico, con i valori massimi che dovrebbero tornare intorno ai 10 gradi, nelle ore centrali e in particolare nelle località del sud della regione e lungo la fascia costiera. Previsioni analoghe anche per la giornata di mercoledi 19.

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