La carne suina marchigiana tra innovazione e tradizione

Fabriano (An), 7 ottobre – Appuntamento martedì 8 ottobre, alle ore 10, nella sala Ubaldi dell’istituto tecnico agrario “G. Vivarelli” di Fabriano con “La suinicoltura marchigiana: nuove opportunità tra tradizione innovazione” convegno promosso da Bovinmarche, l’associazione di produttori della filiera Carni della Marca.

“L’incontro – si legge in una nota-  rivolto agli operatori del settore e agli studenti, sarà l’occasione per conoscere i risultati del progetto attivato da Bovinmarche a dicembre 2017. La sperimentazione riguarda la carne suina e, in particolare, il recupero di un incrocio storico, nato negli anni ’60 nelle Marche, per sfruttare le caratteristiche della razza mora e della large white. Un incrocio presente e apprezzato in una regione in cui il valore del maiale era tradizionalmente legato all’apporto calorico del grasso animale. La scommessa di Bovinmarche – si aggiunge- coadiuvata nell’attività dal Centro Ricerca Produzione Animali di Reggio Emilia, sta nel riportare quel gusto antico e quell’appetibilità di una carne più grassa (ma composta di un grasso “buono”, ottima anche per la produzione di salumi) nelle tavole delle Marche.”

A parlarne sarà Francesco Perlini, responsabile del progetto per Bovinmarche nel suo intervento: “La sperimentazione di un incrocio di suino adatto ad un allevamento semibrado: una opportunità per migliorare la competitività delle aziende agricole e garantire una migliore sostenibilità ambientale”. Ad aprire i lavori sarà il saluto di Paolo Laudisio, direttore Bovinmarche, e del dirigente scolastico di Fabriano, Emilio Procaccini.

A seguire Andrea Montresor di “Impresa Verde Marche” illustrerà “Le opportunità delle azioni di informazione nei progetti di innovazione del PSR Regione Marche”. Sarà poi la volta di Perlini e, successivamente, di Maria Federica Trombetta, dell’Unversità Politecnica delle Marche, che affronterà il tema “Uso degli antibiotici in suinicoltura”; di Paolo Ferrari, del CRPA di Reggio Emilia e del suo intervento “Biosicurezza e benessere animale per ridurre l’uso di antibiotici” e di Anna Garavaldi, del CRPA, che illustrerà il tema “Panel test e consumer test: due strumenti indispensabili per la valutazione dei prodotti di qualità”. Le conclusioni saranno affidate al presidente Bovinmarche Domenico Romanini che chiuderà il convegno.

 

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