Dalle prime indiscrezioni che emergono dai risultati delle perizie dei tecnici incaricati dalla Procura di Ancona di verificare “lo stato dei luoghi” della discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo – dove morirono 6 persone il 7 dicembre scorso – sembra che il locale lavorasse con diverse irregolarità sul piano della sicurezza. A cominciare dalle condizioni della balaustra esterna che cedette sotto il peso di centinaia di persone in fuga, dall’altezza di alcune porte di uscita, dalle scale interne e dalle rampe esterne. Per il momento non vi sono conferme ufficiali, ma di certo il quadro che gli esperti si stanno facendo e che poi relazioneranno agli inquirenti, è quello di un struttura che non poteva ospitare in maniera adeguata molte centinaia di clienti nello stesso momento. Tanto più in situazioni di emergenza e panico. Quelle purtoppo, che si verificarono quella tragica notte tra il 7 e l’8 dicembre 2018, quando – prima del concerto del trapper Sfera Ebbasta, forse qualcuno diffuse lo spray al peperoncino in una sala provocando il fuggi fuggi generale, poi la calca e infine la morte per schiacciamento di una donna e di 5 minorenni. Gli indagati per la vicenda restano 10. Tra essi anche un 17enne sospettato di aver spruzzato lo spray.
Articoli Recenti
- Caligara salva l’ Ascoli a Palermo, 2-2
5 Maggio 2024 - Ascoli, 20enne muore in incidente stradale
5 Maggio 2024 - Crollo di un tetto a Fano, due feriti
5 Maggio 2024 - Ancona, Ciriachino d’argento al “pasticciere dei Papi” Lo Faro
5 Maggio 2024 - Appello al popolo israeliano, fermare lo sterminio di Gaza
5 Maggio 2024 - “Francesco che parlava agli uccelli”, Cristicchi in tour nelle Marche
5 Maggio 2024
Speciale Terremoto
-
Bando da 24 milioni per rilanciare i borghi interni
3 Maggio 2024 -
Una nuova scuola per Venarotta
22 Aprile 2024 -
Ascoli, si riqualifica l’ex Distretto militare con 12:mln
17 Aprile 2024 -
Macerata, più fondi per nuova caserma Vigili Fuoco
10 Aprile 2024 -
Ascoli, nuova scuola per 400 studenti “a rotazione”
5 Aprile 2024