Accordo Meloni-Schlein su Gaza, Pd chiede mozione in Regione

Ancona.- Qualcosa si muove sul fronte della guerra in Palestina. Il massacro che continua dei civili che vivono nella striscia di Gaza ( oltre 28 mila morti fino ad ora), voluto dal Governo israeliano sta smuovendo le coscienze anche di molti Paesi occidentali per mesi schierati con Israele in maniera decisa. E’ il caso degli Usa prima di tutto – forse per preoccupazioni legate alla campagna elettorale per la Presidenza – ma anche dell’Italia. Tanto che la premier Meloni ha raggiunto un accordo con la segretaria del Partito Democratico Schlein , con tanto di approvazione della Camera dei Deputati per chiedere il cessate il fuoco alle parti. Nei mesi scorsi il Pd regionale aveva chiesto che la maggioranza Acquaroli discutesse una mozione dello stesso tenore, in seno all’assemblea legislativa. Mozione mai arrivata in aula.

Per questo torna alla carica il capogruppo Dem Maurizio Mangialardi, che dichiara : “Ritengo che con l’approvazione della mozione approvata ieri dalla Camera dei Deputati, che impegna il governo italiano a sostenere ogni iniziativa utile alla liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere l’immediato cessato il fuoco umanitario a Gaza, il Parlamento abbia scritto una delle pagine più importanti di questa legislatura. Credo anche che grande merito vada riconosciuto alla segretaria del Partito Democratico Elly Schlein”.

Eppoi aggiunge il consigliere : “Alla fine dello scorso anno presentai in consiglio regionale una mozione analoga, sottoscritta da tutto il Partito Democratico, in cui si chiedeva alla Regione Marche di attivarsi nei confronti del governo per promuovere gli stessi impegni approvati ieri dal Parlamento. Quel documento non è ancora arrivato in aula, ma spero possa essere comunque discusso al più presto, non solo per sostenere la svolta maturata ieri alla Camera dei Deputati, ma anche per mettere in sintonia la Regione Marche con i radicati sentimenti di pace che da sempre connotano le nostre comunità”.

“Soprattutto, però – conclude Mangialardi – auspico che l’esempio italiano possa essere seguito da tutta l’Unione Europea per fermare immediatamente la spirale di violenza innescata dagli spaventosi massacri di civili e militari perpetrati da Hamas negli attacchi terroristici del 7 ottobre e proseguita con l’operazione “Spade di ferro” lanciata dal governo Netanyahu, che a oggi ha già ucciso decine di migliaia di palestinesi, per lo più civili inermi, producendo una catastrofe umanitaria senza precedenti. “.

mt

nella foto : Schlein con Mangialardi

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