Ad Ancona sfida ravvicinata tra Meloni e sardine..

Ancona 5 dicembre.- Sfida ravvicinata oggi ad Ancona tra le sardine .. e la Meloni. Le prime, sono scese in piazza come già fatto a Pesaro, Ascoli e altre città delle Marche, raggiungendo però nel capoluogo numeri più consistenti : almeno 2500 secondo le cifre ufficiali… L’altra , nel pomeriggio era al Teatro delle Muse per presentare la squadra possibile per le prossime elezioni regionali. Naturalmente non si sono incontrati ed ognuno ha fatto la sua azione di propaganda. La Meloni, dopo aver annunciato già da molti giorni che il candidato presidente del centrodestra sarebbe stato del suo partito, Fratelli d’Italia, oggi è tornata sui suoi passi. Si deciderà fra una settimana, ha detto, perchè bisognerà “incrociare le agende” con gli altri leader della coalizione ( vedi Salvini..). Gli altri, le cosiddette “sardine” hanno ribadito che il loro improvvisato e spontaneo flash mob è apolitico e apartitico. Ma lo sanno ormai anche i bambini che sono di sinistra e cantano Bella Ciao, e non dovrebbero nascondersi dietro l’Inno di Mameli, la Costituzione o le canzoni di Lucio Dalla. Ma tant’è. Questo accade oggi in Italia, e anche nelle Marche. Ma la politica, i programmi, le idee per risolvere i problemi dei terremotati, di migliaia e migliaia di disoccupati, dei giovani ( non raccomandati) , delle famiglie , delle piccole imprese vessate da fisco e burocrazia, dove sono ? A ognuno il suo rito, senza sostanza..