Ascoli Piceno 16 gennaio.- Sarà Ascoli la sede della Soprintendenza archelogica e le belle arti e il paesaggio delle Marche del Sud. Lo ha deciso il Ministero dei Beni culturali. Il capoluogo piceno l’ha dunque spuntata su Macerata e Fermo, città e territori ricompresi nelle competenza del nuovo organismo. La scelta è avvenuta tenendo conto del numero dei vincoli diretti, della consistenza di patrimonio, anche archeologico, del numero di abitanti e di fattori logistici e geografici che fanno di Ascoli Piceno la sede “più appropriata per potenziare le funzioni di tutela e garantire servizi efficaci ed efficienti ai cittadini nel territorio delle Marche meridionali”. Soddisfatti per la decisione del Ministero, sia il sindaco Marcio Fioravanti che l’assessore regionale Anna Casini. “E’ un fatto storico e straordinario per la nostra città – commenta il primo cittadini, che di Fratelli d’Italia – e che ripaga de tanti sforzi fatti non solo dalla mia Amministrazione ma anche dei deputati Giorgia Latini e Rachele Silvestri per sostenere la nostra causa a Roma”. Per la Casini (Pd), si tratta di “un obiettivo raggiunto in maniera corale, dal territorio e dalle istituzioni, di cui sono contenta e orgogliosa. Ringrazio il Ministro Dario Franceschini per la scelta di Ascoli”.
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