Al Palafolli sabato si ride con il dialetto abruzzese

Ascoli.- La sera di sabato 3 dicembre ospite della Rassegna Ascolinscena, arriverà al PalaFolli teatro la Compagnia I Marrucini con lo spettacolo “Se tì lu curagge…, mo, curreme appresse”.

La Compagnia de I Marrucini nasce a Chieti nel 1975, da sempre è guidata dal regista Antonio Potere e negli anni ha raccolto consensi e premi in Festival e Rassegne di tutta Italia.

Con gli attori di Chieti, la rassegna ospita uno spettacolo in dialetto, in questo caso abruzzese, che è spesso mezzo e tramite per vivacizzare e rendere ancor più divertente la commedia.

“Se tì lu curagge…,mo, curreme appresse” è la storia di Cesare, vedovo da tre anni, che dopo aver fatto l’esperienza di rimanere con i figli, un mese da uno e un mese dall’altra, decide di ritornare a vivere da solo a casa sua. Sentendosi ancora arzillo, come gli piace definirsi, decide di trovarsi una compagna e così con l’aiuto di un amico scrive un annuncio ad un’agenzia matrimoniale.
I figli non appena vengono a sapere delle intenzioni del padre, temendo di dividere quel poco che possiede con un’estranea, cercano di convincerlo a non farlo. Ad ostacolare la relazione tra Cesare e la sua nuova compagna Concezia, ci si mette anche la vicina di casa Olga anche lei vedova, che da qualche anno fa il filo a Cesare.

 Lo spettacolo de I Marrucini, scritto e diretto da Antonio Potere, è il secondo in concorso per l’assegnazione dei Premi Ascolinscena 2022-2023, assegnati dal pubblico abbonato e dalla giuria degli organizzatori.

Ascolinscena è organizzata dalle compagnie teatrali Castoretto Libero, DonAttori, Li Freciute e la Compagnia dei Folli, proprietaria del PalaFolli teatro che ospita gli spettacoli.

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