Al Vinitaly un esercito di 76 aziende marchigiane

Verona.- Sono 36 le aziende targate Istituto Marchigiano di tutela vini che, da domenica 2 a mercoledì 5 aprile, si affacceranno sulla 55^ edizione di Vinitaly dall’ormai storica “Terrazza Marche”, l’area di 1000mq al centro del padiglione 7  a cui si affiancano gli stand delle 40 cantine socie del maxi-consorzio presenti con spazi propri, per una rappresentanza corale delle 16 denominazioni tutelate.

Enoturismo, sostenibilitĂ  e internazionalizzazione sono le parole chiave del fitto programma di eventi organizzato in sinergia con la Regione Marche.

Apre il palinsesto degli appuntamenti consortili il convegno inaugurale dello spazio marchigiano, “L’Enoturismo delle Marche” (domenica 2, ore 12.45), una panoramica su sfide e opportunità per il territorio regionale con i contributi, tra gli altri, di presidente e assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Francesco Acquaroli e Andrea Maria Antonini, e del presidente Imt, Michele Bernetti. Coinvolti anche 31 sindaci del territorio delle denominazioni Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica.

Fa il punto invece proprio sul “caso Imt in Italia” il convegno di martedì 4 aprile (ore 10, Terrazza Marche) sul “futuro del vino sostenibile”, un approfondimento con il contributo di Nomisma sull’evoluzione sostenibile del vigneto marchigiano grazie anche alle policy dell’Istituto di tutela.

Intervengono il presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Mirco Carloni, il presidente Imt, Michele Bernetti, la responsabile Ricerca e Sviluppo di Valoritalia, Sandra Furlan, e la project manager di Nomisma, Evita Gandini. Sempre sul filone green, questo appuntamento sarà anticipato lunedì dalla panoramica regionale su “Il vino sostenibile come volano del distretto dei prodotti certificati” (3 aprile, ore 13.30, Terrazza Marche).

Spazio inoltre ai tasting, con oltre 200 etichette in assaggio libero nella Terrazza Marche e con una degustazione tutta dedicata, nel pomeriggio di lunedì, a “Jesi e Matelica, le anime del Verdicchio” . Qui il giornalista specializzato Aldo Fiordelli e il direttore Imt Alberto Mazzoni presenteranno il meglio del Verdicchio dei Castelli di Jesi e del Verdicchio di Matelica.

 

Commenti

Comments are closed.