Alla Bit di Milano la “via marchigiana” del gusto

Milano.- Enoturismo, distretto biologico, prodotti tipici e di eccellenza, agriturismi: la via marchigiana del gusto si presenta alla Bit di Milano. Le Marche rurali e gli itinerari delle eccellenze e dei sapori da scoprire, sono stati i protagonisti dell’incontro che si è svolto questo pomeriggio negli spazi della Bit in collegamento da Verona con il vicepresidente e l’assessore all’Agricoltura Mirco Carloni e  il direttore Food Brand Marche Alberto Mazzoni impegnati al  Vinitaly, dove le oltre 100 etichette marchigiane presenti  stanno mietendo consensi e premi.

“Stiamo scrivendo una nuova pagina dell’agricoltura marchigiana che avrà ricadute in tutti i settori e in special modo sarà una opportunità per il turismo legato all’entroterra” ha spiegato Carloni ricordando l’istituzione, lo scorso anno, del Distretto biologico più grande d’Europa che a febbraio ha debuttato sul palco internazionale dell’Expo di Dubai. Parliamo di oltre 2.200 imprese con 4mila agricoltori dislocate su 79mila ettari più altri 19mila in conversione. Altrettanto importante, l’approvazione in consiglio regionale, delle modifiche alla normativa in materia di agriturismi in modo da consentire la riqualificazione delle strutture e la legge sull’enoturismo che consente di fare dei luoghi di produzione dei luoghi di accoglienza.

“L’obiettivo – ha proseguito Carloni – è mettere insieme tutto il meglio che abbiamo nelle Marche e fornire agli operatori uno strumento legislativo all’avanguardia che consenta attività di ristorazione e alloggio collaterali a quella principale, in sintonia con l’evoluzione dell’agriturismo e delle richieste degli ospiti: dalle degustazioni di vini e prodotti tipici direttamente nei luoghi di produzione, all’ultima tendenza del ‘glamping’, il campeggio di lusso.

La Regione Marche – ha aggiunto l’assessore –  crede fortemente alle potenzialità dell’agricoltura come traino per molti altri comparti e cerniera di uno sviluppo sostenibile a livello turistico-ambientale. A questo scopo abbiamo creato anche un forte brand territoriale che identifichi le Marche come “Land of Excellence” e regione Bio per eccellenza, attraverso una incisiva promozione ed una narrazione che valorizzi il prodotto in termini di qualità e competitività sui mercati interni ed internazionali. ”.

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