All’ospedale di Ascoli impiantato monitor cardiaco miniaturizzato

Ascoli. L’ 8 febbraio presso la Unità di Cardiologia dell’ospedale di Ascoli Piceno diretta dal Dr. Pierfrancesco Grossi, per la prima volta nella regione Marche, è stato impiantato un nuovo  monitor cardiaco miniaturizzato per la registrazione continua dell’elettrocardiogramma che viene utilizzato nei pazienti con sincopi ricorrenti e nella ricerca della fibrillazione atriale negli ictus da causa non definita.

“Il loop recorder impiantabile di nuova generazione denominato LINQ II rappresenta un grande passo avanti nel futuro della cura del paziente, – spiega il dottor Procolo Marchese responsabile della Elettrofisiopatologia ASUR-AV5. Come il precedente che si usa da tempo, è piccolissimo (delle dimensioni di un tappo di una penna) ed iniettabile sotto pelle in pochi minuti senza necessità di ricovero ospedaliero. Il nuovo sistema tuttavia dura di più (fino a 4,5 anni) ed è il primo dispositivo cardiologico impiantabile ad essere programmabile in remoto, riducendo la necessità per i pazienti di recarsi nello studio medico per regolarne le impostazioni.

Commenti

Comments are closed.