Pesaro.- Ancora scosse di terremoto in mare nel nord delle Marche. Due movimenti tellurici di magnitudo 3.5 e poi di 3.3 si sono registrate nel pomeriggio intorno alle 17 al largo di Pesaro, ad una distanza dalla costa di 29 e 33 km. Particolare curioso che dovrebbe far pensare, il fatto che come nelle scosse delle settimane scorse la profondità registrata – secondo il Centro sismologico euromediteranneo – è di soli 2 km. Si tratta di terremoti dovuti a fattori naturali o ad altro ? Di certo la situazione non sembra stabilizzarsi, tenendo sempre in allarma la costa settentrionale delle Marche e non solo. C’è da domandarsi se le intense attività umane che si svolgono nell’Adriatico abbia una correlazione con questi movimenti tellurici ripetuti. Gli esperti ogni volta ripetono che non c’è alcuna collegamento, ma forse la questione sarebbe da approfondire. E secondo altri studiosi e giornalisti d’inchiesta molto competenti in materia – a partire da Gianni Lannes – la terra che trema a profondità minori di 10 km potrebbe avere origine non naturale. Dove è la verita ?                mt
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