Ancona, due viceministri in visita al Polo intermodale

Ancona.- L’intenzione è fare delle Marche un punto di riferimento per la logistica nel centro Italia, nell’Adriatico e per i traffici verso i Balcani e anche più a est. Ci crede la Regione e ci crede il Governo nazionale come testimoniato in questi due giorni dalla presenza dai Viceministri ai Trasporti e alle Infrastrutture Galeazzo Bignami ed Edoardo Rixi che ieri pomeriggio, accompagnati dal presidente della regione Francesco Acquaroli, hanno effettuato un sopralluogo nelle tre infrastrutture del Polo Intermodale, partendo dall’Aeroporto e dall’Interporto per concludere, questa mattina, al Porto di Ancona. Presente anche l’Amministratore delegato di Mercitalia, Gianpiero Strisciuglio.

Visite operative nelle tre realtà dell’intermodalità per capire come indirizzare al meglio progetti e risorse insieme agli altri enti e istituzioni coinvolti. Al termine dell’incontro all’Autorità portuale con gli operatori dello scalo dorico, la delegazione si è spostata in Regione per una riunione conclusiva del tavolo del Polo Intermodale.

 “”In questi due giorni nelle Marche – ha commentato l’on. Rixi –  ho visitato l’aeroporto di Falconara, l’interporto di Jesi e il porto di Ancona. C’è un modello logistico da potenziare e in parte da ricostruire per cui il governo mette a disposizione i propri tecnici, le proprie risorse e le proprie società come Mercitalia, Ferrovie italiane e Anas. In questo momento le priorità sono l’ultimo miglio, il collegamento alla rete ferroviaria e alla rete stradale del porto di Ancona, riuscendo a bypassare il centro abitato di Ancona, ma anche il potenziamento del sedime portuale con un nuovo piano regolatore.”

Nel corso della visita all’aeroporto il viceministro Bignami ha invece annunciato per giugno il bando per individuare i vettori che si occuperanno dei voli di continuità territoriale dall’aeroporto delle Marche verso Roma, Milano e Napoli.

 

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