Anziani rimandati a casa senza vaccino. Protesta la Cgil

Ancona – “Non ho numeri precisi ma penso che parliamo di centinaia di anziani mandati a casa senza vaccino. Troppa disorganizzazione da parte della Regione”. Cosi’ all’agenzia Dire, il segretario generale Spi-Cgil Ancona, Domenico Sarti, sui disagi avvenuti questa mattina nei centri vaccinali di Ancona (Crass e impianto sportivo Paolinelli) e Fabriano (palestra di via Aldo Moro). Molti anziani che infatti avevano la somministrazione della prima dose prenotata per questa mattina sono dovuti tornare a casa senza essere vaccinati perche’ mancava il vaccino in seguito alla decisione della Regione di accantonare, in via precauzionale, il lotto AstraZeneca ABV5811.
“Disorganizzazione e mancanza di comunicazione- attacca Sarti-. La Regione provveda quanto prima a riprogrammare rapidamente le vaccinazioni sul territorio con maggior rispetto per gli anziani e i soggetti piu’ deboli. È intollerabile aver fatto uscire di casa gli over 80 ponendoli a rischio contagi senza preoccuparsi di avvertirli in tempo della vaccinazione sospesa”.

La sigla sindacale che rappresenta i pensionati anconetani esorta inoltre la Regione, come gia’ fatto in altre occasioni, ad aumentare i Punti vaccinali. “Quindici in tutte le Marche- conclude Sarti- sono troppo pochi”.

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