Ascoli, l’Anpi celebra la liberazione della cittĂ  con tante iniziative

Ascoli. – L’Anpi provinciale di Ascoli Piceno celebrerĂ  il 78’ Anniversario della Liberazione di Ascoli Piceno dalle truppe tedesche e dal nafascismo, avvenuto il 18 giugno 1944. Una serie di iniziativa sono state organizzate per l’occasione, in diverse giornate.

Si inizierà sabato 18 alle ore 17,00, in piazza Fausto Simonetti, con un picchetto d’onore ai piedi della lapide apposta sulla facciata del palazzo della Provincia. Parteciperà il Corpo Bandistico di Acquasanta Terme “Luigi Sabatini”.

SeguirĂ  alle  18,00, presso la Bottega del Terzo Settore, l’incontro con Giovanni Baldini, dell’ANPI nazionale, responsabile della linea editoriale “I libri di Bulow”, che parlerĂ  dei primi tre volumi della collana.
I libri di Bulow sono un’iniziativa formativa rivolta non solo agli iscritti dell’ANPI, ma anche, e specialmente, a tutte le cittadine e i cittadini di buona volontà democratica e antifascista. Pagine di apprendimento e approfondimento dei principi e valori che mossero la lotta delle combattenti e dei combattenti per la libertà.
“Bulow – ricorda l’Ampi-  è il nome di battaglia di Arrigo Boldrini, comandante Partigiano, Medaglia d’Oro al Valor Militare, co-fondatore e Presidente nazionale dell’ANPI per sessant’anni. Fu uno dei principali fautori della “pianurizzazione”, la scelta
strategica che portò i Partigiani dalle montagne ai luoghi aperti, che si pensavano impossibili per quel tipo di lotta. Un’innovazione che portò l’anelito di democrazia in nuovi territori. L’ambizione di questi libri è la medesima. ”

I partigiani che morirono sul Colle San Marco nell’ottobre 1943

Altro appuntamento è previsto per domenica 19 con partenza alle ore 10,00 da largo delle Partigiane Picene (Santa Maria Intervineas), percorso per le vie cittadine intitolate ai Partigiani, con illustrazione della storia e dei luoghi teatro dei tragici ed eroici avvenimenti del 1943.
Lunedì 20 poi presso la libreria Rinascita, alle 17,00, incontro sulla guerra civile di Spagna, banco di prova della tragedia della guerra mondiale.

Ne parleranno due studiosi di tale periodo storico: Alessandro Cinciripini, giovane storico di Castel di Lama, laureato presso l’UniversitĂ  di Pavia per studi sull’Africa e sull’Asia e Giordano Vecchietti, 62 anni, di Ancona. Figlio di un partigiano, giĂ  con ruoli di responsabilitĂ  nell’associazionismo ambientalista regionale e nazionale, incarichi istituzionali tra il 1990 e il 2007, ideatore e coordinatore di iniziative culturali tra le Marche e il Cile; iscritto all’ANPI e giĂ  membro del direttivo della sezione di Ancona, è autore del libro del 2018 “I luoghi della memoria di Ancona” e nel 2019 del romanzo “Generazione desaparecida”.

Nella foto : il comandante Spartaco Perini

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