Ascoli, le minoranze : “Basta sprechi e cattiva gestione dell’acqua”

Ascoli.- “Il progetto Ascoli Green è durato due mesi… Ora c’è Ascoli Foreste : l’erba cresce sempre più alta perchè non viene tagliata.”.

L’ ironia del consigliere Pd Francesco Ameli sulle reali condizioni della sostenibilità ambientale del capoluogo piceno, non può che essere citata. Perchè è sotto gli occhi di tutti come siano “mantenuti” viali, giardini e cigli stradali della città di Ascoli, da qualche anno ad oggi.

La battuta è stata pronunciata oggi nel corso di una conferenza stampa congiunta dei gruppi di minoranza in consiglio comunale. Su proposta Cinquestelle, condivisa da Pd e lista “Ascolto e Partecipazione” i consiglieri hanno presentato una mozione per chiedere alla Giunta Fioravanti di discutere della gestione della risorsa idrica, in relazione alla qualità dell’acqua erogata dagli organismi preposti ma anche al problema più vasto della siccità e dei suoi effetti.

“Nella mozione chiediamo azioni che prevedano la captazione delle acque meteoriche soprattutto con riguardo alla nuova edilizia – ha detto Massimo Tamburri dei Cinquestelle. Questo aiuterà ad evitare forti sprechi di una risorsa preziosa in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo.”

Dal canto suo il consigliere Ameli, sottolineando il percorso di sempre maggiore collaborazione politica tra le forze di opposizione, ha affermato che occorre “dare subito risposte concrete sul tema di un bene comune ed essenziale come l’acqua, utilizzandola nel migliore dei modi. Il Comune deve agire per salvaguardare questa risorsa primaria”.

I consiglieri di minoranza si augurano che al contrario di quanto fatto in passato dalla maggioranza di destra, la mozione su un tema che riguarda tutta la cittadinanza venga discussa il più presto possibile. Anche se visti i precedenti, con richieste avanzate nel 2019 e mai arrivate in assemblea, non ci credono molto.

“Sulla questione delle bollette idriche – ha sostenuto Massimo Speri di A&P – il sindaco Fioravanti mesi fa ha lasciato che le tariffe aumentassero, così come deciso da Ciip e AATO, e poi oggi propone uno sconto per le fasce deboli : un’ elemosina.

Invece di affrontare le gravi problematiche di Ascoli, la Giunta fa solo annunci e rimanda la soluzioni dei nodi più rilevanti : basta vedere i ritardi nella conclusione dei lavori al Ponte di San Filippo, Corso Trieste, progetti Pinqua. Per non parlare dell’acqua che spesso arriva sporca e maleodorante”.

Per l’altro consigliere Pd Pietro Frenquellucci, è urgente fermare la dispersione dell’acquedotto che fornisce il territorio : “Il 20% è troppo e si deve puntare a ridurla a zero, non vantarsi che fa meglio della media nazionale. Il Comune sulla CIIP fa solo slogan, ma la realtà è diversa. Così come la rappresentazione che  la Giunta fa della situazione cittadina, falsa rispetto a quella che vivono i residenti.”

Sabato e domenica in centro, si terrà una raccolta firme sugli aumenti delle bollette dell’acqua.

mt

nella foto , da sx : Speri, Tamburri, Ameli e Frenquellucci

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