Ascoli, residenti del centro : “Soffocati da traffico e soste selvagge”

Ascoli.- Nei giorni scorsi ad Ascoli si è tenuto un incontro pubblico tra i residenti nell’area della città più congestionata di traffico e  violazioni al codice della strada, quella che va da piazza S.Agostino a Porta Romana.

Dal confronto , promosso da un comitato locale e a cui hanno partecipato anche rappresentanti di altre associazioni ( Comitato spontaneo Ascoli contro il degrado, Italia Nostra) , è emerso “un clima di irritazione e critica verso le istituzioni per le condizioni di abbandono e di mancati interventi più volte richiesti ormai da più di un anno alle autorità comunali.”

Nell’occasione un medico ha illustrato il grave problema per la pubblica salute delle polveri sottili che provocano patologie infiammatorie fino a sconfinare in casi di tumore oltre che essere, secondo il comitato del centro storico “particolarmente pericolose per gli organismi in crescita come quelli degli infanti, specie in aree ristrette come quelle di un centro storico come Ascoli. “

Altri interventi si sono susseguiti che hanno sottolineato l’ assenza di dialogo costruttivo e risolutivo con le autorità comunali. E molti dei presenti hanno evidenziato l’assenza di risposte da parte della Polizia locale, quasi sempre impegnata “in altre incombenze.”

corso mazzini vicino porta romana

Alcuni anziani hanno sottolineato l’impossibilità di transitare a piedi in sicurezza oltre a difficoltà fisiche nel poter scaricare la propria auto da carichi pesanti nei pressi delle proprie abitazioni, a causa delle soste selvagge da parte di non residenti e per la incredibile mole di traffico non regolarizzato che sussiste in zona.
Altri hanno evidenziato la condizione di occupazione spazi posteggi per residenti  da parte di un esercente attività rivendita di frutta che vede a cadenza regolare anche autoarticolati che scaricano centinaia di casse di merce in mezzo alla strada ed in curva senza la presenza di controlli od organi preposti alla gestione della viabilità.
Dall’incontro è emersa anche la mancanza di un’ azione amministrativa pianificata e programmata relativa al traffico della zona che oltre alla recente apertura dei cantieri sul lungo Castellano e in Piazza S Tommaso ha visto anche il blocco semaforico alternato in viale Treviri per la potatura alberi  nonché la deviazione del traffico causa partita di calcio che in una giornata si è riversato tutto tra Corso Mazzini e lo stesso viale Treviri portando in pratica al blocco della viabilità per ore con automobilisti infuriati e sequestrati di fatto senza potersi più muovere. Fatto che , secondo il comitato “ha portato ad una ondata di indignazione pubblicata su più social media.”
Commenti

Comments are closed.