Ascoli-Venezia 0-0, strada in salita per la salvezza

Ascoli.- Pareggio a reti bianche tra Ascoli e Venezia. Oggi pomeriggio al Del Duca per la 32esima giornata di serie B, bianconeri in maglia nera e lagunari in divisa bianca si sono affrontati a viso aperto, avendo entrambi occasioni per vincere la partita.

Anche se quella più importante è capitata agli ospiti, con Gytkiaer che a porta sguarnita ha tirato a colpo sicuro dal limite dell’area ma Bellusci è riuscito nel miracolo di deviarla in corner.

Carrera aveva schierato per la prima volta in attacco la coppia Duris-Rodriguez, costruendo una formazione che doveva avere la giusta spinta offensiva nonostante le tante e pesanti assenze ( Mendes e Botteghin su tutti ).

E nella prima parte della gara sembrava che la scelta, insieme al ritorno di Falzerano sulla fascia e al lavoro di Zedadka a centrocampo avesse dato ragione al mister dell’Ascoli. Un ottimo inizio con Rodriguez molto in palla, che al 12′ ha avuto un occasione per calciare in rete ma la difesa del Venezia ha respinto la sfera davanti al portiere Joronen.

Poi i lagunari ci provano al 20′ con Tessmann – tiro da fuori area che finisce alto – e poi con Gytkiaer, che al 30′ dopo un uscita sbagliata del portiere ascolano Vasquez ( preferito ancora a Viviano) sbaglia un gol fatto grazie alla copertuta di Bellusci ( tra i migliori in campo per l’Ascoli).

Al 41′ la migliore azione offensiva dei bianconeri. Duris si libera a centrocampo del marcatore, si lancia in avanti sulla fascia destra, passa a Falzerano in area veneta che crossa : Zedadka di testa manda di poco alto sulla traversa.

Poco dopo Rodriguez prova a sfondare palla al piede ma viene fermato dai difensori veneti prima che arrivi davanti a Joronen. Prima del termine del tempo un contropiede del Venezia mette in apprensione la retroguardia ascolana ma Bellusci salva ancora l’Ascoli.

Nella ripresa la formazione di Carrera parte bene e con determinazione e grinta costringe gli ospiti nella propria metà campo. Era entrato Caligara per Giovane e subito dopo D’Uffizi per Rodriguez ( molto contrariato per la sostituzione). Un tiro di Falzerano viene parato a terra dal portiere dei lagunari e al 12′ Duris è ancora pericoloso. Si libera ancora a centrocampo, avanza e dal limite dell’area avversaria fa partire un destro potente ed angolato : la palla sfiora il palo ed esce di pochissimo.

Dopo una fase positiva lungo l’Ascoli però allenta la pressione e il Venezia rialza la testa. E con Gytkiaer di testa è ancora pericoloso, per fortuna senza danni per i bianconeri. Entrano prima Valzania per Duris ( unica vera punta) e poi Streng ( insufficiente come al solito) per Falzerano e Adjpaong per Masini, ma la manovra del Picchio non subisce accellerazioni. Anzi è sempre la squadra di Vanoli a creare azioni in velocità che mettono in affanno Bellusci e compagni. Il difensore e capitano dopo la seconda ammonizione viene espulso dall’arbitro Pezzuto e dopo 6 minuti di recupero il match termina 0 a 0.

Per l’Ascoli un punto che lo porta solo a 32 in classifica, sempre al terzultimo posto. Per fortuna la quota salvezza non è lontana, visto che Spezia, Bari e Cosenza sono a 35 lunghezze. Ma la situazione a 6 partite dalla fine del campionato di serie B comincia  a farsi preoccupante.         mt

credit : ascolicalcio1898

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