Calcio. Ascoli ancora una volta beffato a tempo scaduto. Con il Foggia finisce 2-2

Non è la prima volta che accade in questo campionato, e allo stadio Del Duca. E forse ci si dovrebbe domandare il perchè. Anche con il Foggia l’Ascoli ha buttato al vento una vittoria ormai sicura, facendosi raggiungere sul 2-2 all’ultimo minuto di recupero della partita. Se la squadra bianconera fosse stata più attenta, avrebbe ottenuto il secondo successivo consecutivo e con tre punti avrebbe compiuto un importante passo in avanti verso la salvezza, nel campionato di calcio di serie B. Ma anche stavolta, si è fatta beffare amaramente davanti ai suoi tifosi. La formazione di Vivarini ( nella foto) aveva costruito la vittoria attesa e agognata nel primo tempo, e in maniera costante e caparbia. Segnando al 14′ con Rosseti ( secondo gol per lui dopo la rete fondamentale di Cremona), facendosi pareggiare dal Foggia al 30′ (Deli) e tornando avanti con il solito Ninkovic al 44′, che ha capitalizzato al massimo una punizione dal limite dell’area avversaria. Nella ripresa poche emozioni e molti cambi, con l’Ascoli che ha sprecato un’occasione per chiudere la partita, grazie a Beretta anticipato dal portiere pugliese. Nel finale turbolento e teso del match, con l’arbitro che concede 6 minuti di recupero, accade di tutto. Compreso al 95′ il gol del nuovo entrato Kragl, che ha salvato il Foggia dalla sconfitta. Amarezza e delusione tra i bianconeri, che forse già erano con la testa negli spogliatoi, e per questo si sono fatti raggiungere quando ancora la palla era in gioco. Tutte queste ingenuità, soprattutto difensive, rischiano di costare caro all’Ascoli che ora è a quota 29 in classifica, solo 6 punti sopra la zona playout. Ma il campionato per fortuna, è ancora lungo.

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